La mia discografia:

2022
LA SCIA DEL VENTO

2022
PRENDITI CURA DI TE

2021
BRUCIA

2021
DAL BOSCO USCENDO 2021 EDIT

2021
TORMENTO
In TORMENTO Augusto Re sviscera le fasi cruciali di un rapporto di coppia dove l’effetto calamita è l’elemento che più devasta la psiche perché, se da un lato si sente che c’è qualcosa che non va, dall’altro si avverte la sensazione di un inarrestabile voglia di avere vicino l’altra metà nel momento in cui non c’è. E questo “tira molla”, alla fine, e ciò che riesce a tener vivo il rapporto di coppia a lungo termine perché nel tormento si rivela l’anima essenziale dell’amore.

LA FREQUENZA
In LA FREQUENZA Augusto Re analizza il tema universale delle fasi di introspezione di ciascun individuo che vuole cambiare il percorso della propria esistenza. L’autore invita l’ascoltatore ad analizzare le cose che gli capitano sotto una luce diversa rispetto a come le vedeva prima, invitandolo a cambiare frequenza nella propria mente. E questo rappresenta il segreto per dare una svolta alla propria vita nel convertire il male col bene, come una reazione a catena di cose che alla fine lo faranno sentire meglio. “Perché non tutti vivono la vita che vorrebbero e attrarre il bene invece del male, quale legge di attrazione di cose migliori e positive, è il segreto”.

PROPRIO A ME
Nel nuovo singolo “Proprio a me” il cantautore ravennate affronta il tema dell’esplosione dei sensi e delle emozioni nel momento in cui viene percepito, a sorpresa, che l’altra metà, in realtà, è un qualcosa di più, che va oltre la normale aspettativa del comune rapporto amoroso. Ed è quel plus difficile da trovare ma che, quando arriva, è praticamente impossibile da controllare fino a stravolgere l’esistenza di colui che credeva di essersi semplicemente innamorato. Augusto Re riflette sui pro e contro che nascono da questa situazione sentimentale dove il cervello viene messo sottosopra, e il cuore e l’anima vanno anche peggio. Il tumulto di sensazioni che ne deriva è così ricco che la vita, da una parte, risplende di gioia, ma, dall’altra, scatena le tipiche suggestioni emotive con le domande tipiche del “ma se poi finirà?” o “è talmente bello che non può durare…”, ecc. per cui l’innamorato viscerale di turno si strugge anche dannandosi esclamando, naturalmente in modo ironico: “Ma fra tutte le ragazze che sono in giro, proprio a me dovevi capitare?”. In questo stato di cose cresce l’esigenza di avere sempre bisogno di un continuo dare ma soprattutto di ricevere come essere schiavi di un veleno di nuova generazione, che fa star bene e male allo stesso tempo. Un veleno che peraltro rimane in circolo per poco tempo e che fa diventare l’innamorato dipendente di questa esigenza amorosa anche se immensamente lieto di ritrovarsi “strippato” in questa figura di amoreinomane esistenziale.

In Quindi questo è un addio? Augusto Re analizza il tema universale delle fasi che seguono ad una dichiarazione di fine rapporto, dove chi viene lasciato non si rassegna all’idea che quell’amore che ha dato tante emozioni ora possa dirsi essere esaurito. Per cui la canzone è un continuo interrogativo su come ciò possa essere accaduto e, soprattutto, se il tutto possa essere vero e reale o solo il frutto di un brutto sogno. Il cantautore ravennate lascia così spazio alla fantasia dell’ascoltatore se trattasi di sogno o realtà.

“Tornare a volare” nasce dalla consapevolezza dell’autore del desiderio sempre più sentito dalle persone, sia giovani che meno giovani, di evadere da una realtà opprimente per immergersi nell’immaginario tipico dei bambini: dove la fantasia e il gioco sono il loro unico scopo di occupare la giornata.

«“Ci si perde di vista” nasce dalla consapevolezza che anche fra le persone, come per la coltivazione della terra, se non si coltivano i rapporti, si perdono i raccolti. E questo vale sia nell’amore, che nell’amicizia come nel lavoro e quant’altro. Ogni rapporto che non è coltivato, si perde». Augusto Re

La decisione (2018) è un disco “esplosivo”, variegato, con arrangiamenti moderni e curatissimi, nel quale la voce e l’indubbia classe interpretativa del cantante sono così forti da imprimere la sua personalità ad ogni canzone e ad ogni suono.
Una menzione particolare va al brano dedicato a Johan Cruijff, un raro caso di canzone dedicata ad un calciatore. Cruijff non è in questo caso solo un idolo del cantante/calciatore Augusto Re, ma uno degli esempi di persone virtuose che il cantautore ha scelto di omaggiare.

L’album della maturità di Augusto Re che, dopo anni di sperimentazione musicale, è pronto a presentare al pubblico i suoi singoli, come Erotico Arcobaleno, Come la neve sul deserto, Ieri oggi e domani. Ed è proprio tra passato e futuro che si colloca questo lavoro, che contiene perle poetiche come Tutte le ragazze e l’omonimo brano Teste da canestro, composto nel giugno del 1989, circa 28 anni prima, che risulta ancora così intenso ed attuale.

Un disco ricco di suggestioni. Intimo, eppure così brillante nella sua ironia, capace di trattare temi personali con un tono giocoso e mai banale. Contiene sei tracce, tra cui le canzoni italiane Se potessi tornare, Margherita, Per continuare a sperare e Anche questo non basta.

Un singolo che trae ispirazione dai versi del poeta Giacomo Leopardi. La trasposizione in musica dei versi del poeta marchigiano rendono questo disco unico nel suo genere, originale nel panorama musicale italiano.

Il secondo album del compositore di Ravenna, che si inscrive ancora nella sua cosiddetta “ fase sperimentale giovanile”, pur dimostrando una certa consapevolezza sia nelle liriche che negli arrangiamenti. Nove tracce, composte in un periodo di grande crescita umana e professionale, tra cui spiccano Pubbliche immagini, La vita senza amore, Appunti di viaggio, Un incompetente astrale mi disse un giorno e la canzone omonima L’incontro.

Il primo lavoro discografico di un giovanissimo Giuliano “Giulio” Romini, nome originale del cantautore emiliano, pubblicato con l’etichetta New LM Records. Un album che contiene in nuce tutta la creatività di Augusto Re, dimostrando il suo precoce talento da compositore ed interprete.